Sappiamo che il colosso delle telecomunicazioni inglese è particolarmente attento a politiche di inclusione sociale per le fasce più deboli.

Infatti, uno dei programmi messi in atto da Vodafone è proprio quello del women’s empowerment, ovvero una ri-educazione e ri-appropiazione dello status femminile sul posto di lavoro e non solo.

Secondo i dati el Global Gender Gap Report 2018 rilasciati dal World Economic Forum, il cosidettto “gender gap“, il gradino di disuguaglianza tra uomo e donna, è pari al 77,1%  in politica e 41,9% sul posto di lavoro. La strada è ancora lunga per poter finalmente dire che uomo e donna possano beneficiare delle stesse opportunità.

In questo senso, Vodafone si sta impegnando per cambiare lo stato delle cose. Con il suo piano di women’s empowerment e equal opportunity, il colosso delle telecomunicazioni sa che la tecnologia stessa gioca un ruolo chiave nello sviluppo sociale. L’intento è, dunque, di connettere più di 50 milioni di donne alle esistenti tenconologie entro il 2025.

Altro obbiettivo è quello di assicurare pari opportunità per quanto riguarda l’impiego delle donne all’interno dell’azienda e di posizionarsi per il 2025 tra le aziende con il tasso più alto di gender equality.

Il futuro è straordinario. Ready?