Che tu sia single, in coppia o addirittura “self-partnered”, il nuovo termine coniato dall’attrice Emma Watson, il giorno di San Valentino rimane un chiodo fisso.
Smessi gli addobbi Natalizi, si comincia ad appendere corone di vischio e palloncini a cuore.
Per i più smielati, questa è una buona occasione per fare un regalo all propria dolce metà. Per i Bridget Jones di questo mondo, invece, una scusa per aprirsi una scatola di cioccolatini e mangiarli senza pudore, magari cantando pure “All By Myself“.
Niente di nuovo insomma. Se non fosse che ieri, 7 novembre, molti americani hanno ricevuto misteriosi messaggi di San Valentino, secondo quanto riporta il sito Wired.
Sarebbe stato un errore innocente, se il fatto non avesse causato imbarazzo a più di un cliente. Si sa, l’amore non è bello se non è litigarello, ma forse è meglio aspettare il giorno giusto, no?
Le compagnie sotto accusa sarebbero Sprint, T-Mobil, AT&T e Verizon. Sprint e T-Mobil incolpano un aggiornamento di manutenzione che avrebbe fatto inviare i tanto inattesi messaggi.
Ad ogni modo, il caso fa riflettere su come le nostre comunicazioni più intime vengano registrate e siano suscettibili di un errore tanto banale quanto un aggiornamento di manutenzione.
Per tirarvi su di morale vi lasciamo con la scena simbolo di Bridget Jones. Buon San Valentino?